Un filo dorato fino fino

Un filino fino fino era quel filo dorato che un felino dal passo felpato inseguiva per cucirsi un golfino buffino, allora il gattino felino dal passo felpato che rincorreva gomitolini di filini fini fini cambiò idea e prese quel filino dorato un filino fino fino e ci costruì un pennellino piccolino così minuscolino che perfino il suo fratellino di nome sbriciolino, che era anche lui un micino piccolino che si divertiva a inseguire gomitolini di filini fini fini, gli disse: secondo me dovresti ricamarci un cappellino piccolino che starebbe bene con il mio pelo ricciolino.

Ma il felino dal passo felpato era un filino filarino di una felina freddolina e allora prese il pennellino piccolino costruito con quel filino dorato un filino fino fino e iniziò a dipingere su di un fogliolino un fiorellino piccino ma piccolino piccolino che persino il suo fratellino di nome sbriciolino dal pelo ricciolino gli disse: il fiorellino dipinto è bellino ma è troppo piccolino, secondo me dovresti cantargli anche una canzone.

Allora il felino dal passo felpato che aveva costruito il pennellino piccolino col filo dorato fino fino, con in mano il fogliolino piccolino con dipinto un fiorellino piccino, si avvicinò alla felina freddolina che era seduta in un angolino, e visto che era un felino piccolino e canterino, gli cantò:

Oggi ti ho portato un regalino piccino: questo fogliolino su cui ho dipinto un fiorellino piccolino con un pennellino che ho costruito con un filo dorato un filino fino fino. Ma domani ti porterò un altro regalino piccolino: userò lo stesso filo dorato un filino fino fino che ho usato per costruire il pennellino piccolino per cucire un golfino buffino. Così non sarai più un felina freddolina, e saremo insieme dei felini carini, dal passo felpato e molto canterini.

Si era fatto molto tardi, qualche zanzara era entrata in stanza. Si alzò dal letto, aspettò qualche secondo per far terminare il Disney World nebbioso che aveva in testa, spense la luce del suo lampadario che era una semplice lampada ad incandescenza di colore arancio vecchio, si affacciò alla ringhiera, si assicurò che le luci dei suoi vicine nel cortile erano tutte spente, chiuse la finestra, si spogliò completamente, si adagiò sotto il piumone blu, pipettò una quantità indefinita di Valium sulla lingua, sperando di svegliarsi solamente per ascoltare ancora un po’ di Debussy e un, due, tre chiuse gli occhi.